Fabio Palma

Infinite jest

ZONA VERDE

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Partiamo da questi dati ISS, quindi ufficiali, del 9 Febbraio 2021. Sono i decessi COVID in italia, come sappiamo, uno dei paesi con più alta percentuale di decessi sulla popolazione. Fra i peggiori 6 paesi al mondo.

I dati sono chiari e limpidi: il Covid non è una malattia di cui preoccuparsi sotto i 30 anni, è terribilmente letale sopra gli 80, per la mezza età è lontanissima dai rischi infarto e tumore.

0-9 anni: 5
10-19 anni: 5
20-29 anni: 45
30-39 anni: 175
40-49 anni: 732
50-59 anni:2901
60-69 anni: 8450
70-79 anni: 21779
80-89 anni: 37337
oltre 90 anni:18372
Tutte le età: 89801

Ora, da circa metà Gennaio, cominciano a uscire i dati su suicidi e casi di autolesionismo sotto i 30 anni, in particolare sotto i 20, a causa di mancanza di socialità e problemi economici. I numeri sono molto, ma molto più alti di quelli relativi, per quella fascia di età, al Covid.

Il Covid ammazza gli anziani, è meno pericoloso di infarti e tumore per la mezza età, irrilevante sotto i 30 anni.

Il lockdown NON MIRATO ha invece compromesso due generazioni e i decessi conseguenti saranno e di molto superiori a quelli Covid per l’intera popolazione.

Si poteva fare di meglio rispetto a speranza e il suo CTS?

Diciamo che fare peggio era obiettivamente impossibile

Ora, dopo 11 mesi, prima Sileri dichiara che “vaccinati gli over 80 e gli operatori sanitari dobbiamo riaprire, è un atto dovuto” Poi Rai3 regionale fa un lungo servizio sull’abnorme uso di antidepressivi e droghe in Lombardia, oltre il 50 per cento in più negli ultimi 3 mesi.

Cara Rai3 regionale, tu al pari di repubblica, la stampa e il fatto quotidiano sei stata principale responsabile di questo, nascondendo ogni possibile notizia ottimistica, ignorando questo problema che era già insorto a maggio – mio figlio ci ha fatto un documentario, non è un paese per giovani

– distorcendo l’informazione (tipo quelle sulla Svezia), e adesso ti accorgi che la situazione vi è sfuggita di mano. Ti sei comportata come le TV del prescritto così come il fatto quotidiano ha copiato libero quando scriveva articoli ignobili sui migranti.

I giovani per voi sono stati considerati come i migranti da salvini e meloni: carne da macello.

Però i vari ricciardi, galli, rezza, speranza sono ancora intervistati e sbattuti in prima pagina, I soloni di stipendio fisso per cui la salute degli italiani é importante dagli 80 in poi e sotto i 30 chisenefotte.

I danni irreversibili (hai voglia a fare uscire dalla depressione una persona…) che avete procurato, sostenuti da #restoacasisti che o per tifo politico o per propensione alla chiusura in casa di figli e nipoti, sono stati e sono un attentato alla salute. Un certo Letta, pare ben messo a soldi, stipendio e quant’altro, dice che non torneremo più come prima. Si è pure scritto che la mascherina ha cancellato l’influenza (come dire che gli eritemi solari dei carcerati sono scomparsi… E la gente le beve, ste stronzate. Dio, la logica, questa sconosciuta…). Due giorni fa mi sono trattenuto dallo sputare in faccia ad una madre la cui figlia, pallida come un cencio e praticamente rinchiusa in casa da mesi, non ne può più. Che fare con questa gentaglia che ha così compromesso la salute di milioni di giovani? Che ha sostenuto chi ci ha portato al record europeo di disoccupazione giovanile? Che applaude i vari gallo e ricciardi che senza alcun contraltare (dove posso pagare per avere un confronto pubblico di dieci minuti con questi ignoranti di statistica, matematica e conseguenze sociali?) seminano depressione e scoramento?

Io sono in zona verde da sempre. Ho preso da mio papà e mia mamma, per i quali la propria vita è molto meno importante di quella degli altri, ed infinitesima dopo una certa età,

Che cazzo vale un ultracinquantenne rispetto a un adolescente, o un 30enne monoreddito con bambino e moglie di 25, disperato da mesi? Niente. I negazionisti della socialità sono ovunque e bisogna combatterli, con numeri e grafici. I ragazzi devono giocare a contatto, assembrarsi in concerti, andare al cinema, lottare sotto canestro o dribblare sull’asfalto e tornare con le ginocchia sbucciate.

I ragazzi devono vedere il volto delle compagne di classe e perdere la testa per quelle più grandi, come é successo a tutti noi.

Chi non capisce quale sia l’enorme prezzo pagato e da pagare per queste imposizioni inutili (85000 decessi, bel successo), apra un quotidiano on line svedese e quindi gli occhi.

Chi ci guida se ne sbatte del presente e del futuro, guarda solo al consenso. E allora chiunque abbia un problema serio di depressione in casa dovuto a condizioni economiche disperate per via delle chiusure o per annullamento della libertà e della socialità, scriva su social, sotto gli assurdi articoli dei quotidiani di partito, si faccia sentire.

La salute prima di tutto. Ma non solo di quelli che votano, che sono meno di quelli che voteranno. La salute dei giovani prima di tutto. Riaprite palestre e centri di cultura. Come cinema e teatri e luoghi di concerto. Che un centro bricolage sia in attivo di fatturato con assembramento di sessantenni e l’alcatrazz deserto da mesi, Porca miseria, non vi appare una mostruosità totalitaria?

che le palestre siano chiuse, così come i cinema, e le tabaccherie da sempre aperte, non vi suona idiota a prescindere???

P. S. Nel caso venga condiviso, ho avuto due zii e vicino di casa deceduti per covid nel 2020.

Ma conosco oltre cento situazioni disperate al cui confronto, per le età coinvolte, quelle pur tragiche morti sono un fatto accettabile, come la scomparsa di mio padre per tumore ad ottobre 2020.

Tragedie famigliari e personali che non possono essere confrontate con l’oblio in antidepressivi e povertà di under 30.

Mio padre mi disse, due mesi prima di morire: la mia vita l’ho fatta, pensa alla tua e a quella di Yuri.

Io dico forte e chiaro a 56 anni che anche la Mia vita l’ho fatta, e voglio la naturalità e la zona verde per gli under 30

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