Fabio Palma

Infinite jest

QUEL RAMO DEL LAGO DI COMO

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Cari amici
quello che potete vedere su youtube qui sotto ( eventualmente in 4K, se avete una rete molto veloce), è in fondo la sintesi del 33% della mia vita degli ultimi 3 anni, forse di più a dir la verità, più o meno dall’Aprile 2014. Un altro 33%, lo sapete, era dedicato ai Ragni di Lecco, e lentamente il terzo 33% era stato conquistato dall’allenare dei piccoli atleti.
Mi piace spezzare gli interessi in percentuali, penso sia un retaggio di Ingegneria quello di cercare di schematizzare come si stia vivendo e mi chiarisce eventuali deragliamenti. Voglio dire, a volte non ci si ferma a pensare VERAMENTE, ma quanto cazzo sto dedicando, per esempio, a fare la spesa, o a stare in coda, o a seguire la de filippi?
Sono esempi, eh.
E magari viene fuori, CALCOLI ALLA MANO, che il 27% del proprio tempo è dedicato a stare in coda, e non è detto che uno riesca a TIRARSI FUORI perchè bisogna avere anche fondoschiena per certe scelte,, ma perlomeno uno sa dove sia posizionato, e magari dove vorrebbe essere altrimenti.
Torniamo a quello che sotto è linkato, E CHE VI PREGO DI CONDIVIDERE A PIU’ NON POSSO, per dire, che è diventato ora il 49% della mia vita, laddove un altro 49% è dedicato ai miei atleti, con un 2% in cui rimane la scrittura che, sperabilmente, cercherà di arrivare a un 10%.
Ogni volta che si vedeva una luce interessante (che purtroppo in Lombardia è piuttosto rara…) arrivava la domanda, puoi? E io dicevo di sì. Yuri in conferenza stampa ha detto che il lavoro è frutto di 50 uscite, ma secondo me almeno il doppio, in tre anni. Alcune di due ore, qualcuna notturna. Molte a vuoto, molte sono stati esperimenti tecnici, molte momenti che ci si aspettava migliori, e alcuni che si sono rivelati superiori al previsto. Farlo poi diventare questo cortometraggio è stato un passo successivo. Vedete che nel titolo c’è Visual Wonders ep.3, e quindi nel canale youtube ci sono due episodi precedenti, che magari avete già visto, e sarebbe meraviglioso poter dire, fra dieci anni, siamo al 100. Sarebbe, onestamente, una vita troppo fortunata. Si cerca di donare alla gente dei Wonders, attingendo con tutto quello che si ha a tutto quello che si ha.
E CHE COSA, si ha?
Questo, secondo il nostro Maestro
“Perché di fatto il mondo ha una coscienza, per quanto gli uomini possano dubitarne. E, sebbene sia possibile considerare questa coscienza la semplice somma delle coscienze degli uomini, esiste un’altra concezione, secondo la quale essa esiste di per sé, e la porzione che ne spetta a ciascun uomo non è che una parte imperfetta della coscienza del mondo.” (Cormac Mac Carthy, città della pianura)
Buona visione, e che vi dia tumulto

https://www.youtube.com/watch?v=cmSjoagpHkU

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