Ve l’ho già detto della mancanza di vergogna? Forse sì, ma ormai ho la memoria di un unicellulare, quindi fa niente. Ho anche già usato questa foto, ma fa niente lo stesso.Tre sono i personaggi a cui mi accomuno nella totale mancanza di vergogna in pubblico. Che poi forse è il motivo per cui se mi piazzano una telecamera in faccia o mi sparano un microfono in bocca e dall’altra parte c’è gente a piacere non trovo problemi. Comunque quello alla mia destra è Pedrazzani Bruno, alias Pedro, che conobbi così: semilite in un bar di Meina (eravamo passionali…), improvvisa amicizia nell’arco di due ore, al secondo giorno gli faccio, guarda io fra due settimane vado in Calabria, Soverato e poi Montepaone lido, visto che ella mi ha piantato vedo se ho chances con quella di cui ero innamorato e che comunque non mi ha mai voluto però sai mai che dopo 4 anni ci ha ripensato, etc etc, vuoi venire? Comunque è bello, tornei di bigliardino (motivo recondito dell’amicizia, formavano una coppia paurosa che vinceva soldi…), etc etc…Pedro mi dice di sì, okkio che allora non c’erano cellulari, non avevo là telefono fisso, etc, beh, questo prende il treno, e dopo 25 ore di viaggio perchè sbaglia coincidenza lo ritrovo con una valigia e scarpe da città che cammina sulla spiaggia alla mia ricerca. Un mito. Ragazzi, Pedro non aveva paura e vergogna di NIENTE. Lasciate perdere quello che vedete in TV, quelli son pagati. Pedro era freelance, una lancia libera, per tutti. Pedro, guarda là, una bella Signora. e lui andava dalla Signora e diceva, ho fatto 1000 km per i suoi occhi. Certo rischiammo qualche pestaggio ma vi dico che eravamo una delle coppie più tamarre che si fossero mai viste in Europa. dal Portogallo alla Grecia via Sardegna e Sicilia e Calabria, eravamo il terrore dei benpensanti. Quando vedeva una tipa che gli piaceva le si parava davanti (con canottiera alla Trinità, di modo che quando la levava l’abbronzatura sulla schiena era a chiazze per via dei buchi, tatuaggio variegato e naturalissimo) e diceva, lui laureato in nucleare sa tutto, io terza media, usciamo insieme io te e tua amica con lui che ha studiato? Ci hanno cacciato via per schiamazzi da innumerevoli posti pubblici, poi quando si unirono Pitax e Cecco alias Francesco Nicolò …ciao…però è una bella palestra di vita. Voglio dire, vai in un posto dove non conosci nessuno, nessuno sa chi sei, e dopo mezz’ora ne hai fatte talmente tante che tutti ti guardano o malissimo o stupiti che tu non sia pagato per fare quel casino. A ben pensarci, dopo è ovvio che in qualunque situazione diciamo civile tu sia noncurante alle brutte figure, che poi quali sono le brutte figure? Basta mi fermo lì perchè ci sarebbe da dire quali sono davvero le brutte figure, secondo me…