Crescere insieme è qualcosa che insieme ti alimenta e ti corrode…
Sapere dove e cosa devi dire, dove dovresti imporre e lasciar fare…io lascio fare tanto, dicono tantissimo. Sono così nelle cose che mi è capitato di condurre (i Ragni in questi anni, e in team al lavoro ormai secoli fa…), e naturalmente quello che accade è che quando i progetti e le finalità e le cose vanno bene alla fine ti chiamano, ti danno bonus, ti intervistano, ti invidiano pure, ma nel durante se hai dei problemi son croci e spine e la sensazione dei fucili puntati è molto, molto forte…sapete, quasi 15 anni fa mi diedero un premio, best European marketing manager, una targa e un premio (state calmi, niente percentuale sul fatturato se no offrivo da bere a tutti i miei contatti qui e non ho esagerato…avevo fatto crescere una divisione da 12 a 60 e non erano migliaia di euro…), ma prima di quel premio c’erano state convocazioni e tante altre cose…e insomma deve essere duro, e insomma come sta gestendo quelle persone, e così via…avevo un metodo semplice semplice, quello di dare TOTALE spazio alle persone entusiaste e creative, mentre le persone negative le tagliavo totalmente fuori…e così da una gestione che un tizio piuttosto sovrappeso aveva definito “chaotic management” venne fuori quel dato di crescita che era stato il migliore in Europa, e allora mi convocarono in un piano molto alto di un grattacielo di Amsterdam, non il più alto (e non è una metafora, man mano che salivi con l’ascensore significava che stavi andando verso boss ultramilionari e diciamo piuttosto importanti a livello di consumer mondiale…), e fui intrattenuto per dieci minuti (che era un botto di tempo, per quel piano!!), e io ovviamente ci andai senza giacca e cravatta, e allora il mio inglese era accettabile così in quei dieci minuti dissi candido candido questo concetto qui, be free with creativity and put chains on negativity, che probabilmente in inglese serio non vuol dire quello che pensavo e penso ma i tizi mi guardarono strano, sorrisero, mi fecero complimenti e mai più mi riconvocarono dopo targa e premio (che era veramente ridicolo, adesso lo so, per quello che avevo fatto guadagnare all’azienda…), e molti anni dopo realizzai che se fossi andato con vestiario e parole consone forse avrei fatto la così detta carriera, invece avevo in testa solo e solamente il primo 8a da fare (chi arrampica sa…) e quel posto in svizzera dalla vie più dure delle Alpi ( chi va in montagna sa) e di fatti poco dopo feci l’8a e ruppi lo scafoide su una via…insomma tutto secondo logica, compreso il non far carriera…ah sì, ero partito dalla foto col figlio ( ha già due anni, porca …..), e dal fatto che io in fondo VIZIO, sì, sono per viziare le persone che hanno entusiasmo in una persona, per concedere e dare TUTTO, senza neppure un attimo di esitazione, briglie totalmente sciolte, e sapete perchè ho scritto questa cosa? Perchè ieri sera mi ha scritto una mail un tipo che non sentivo da tre lustri, ed era di quel team internazionale ( sei paesi…), mi ha scritto how are you e poi mi ha detto cosa fa, ed ha ora posizione e stipendio mica da ridere, e mi ha scritto, ho imparato molto da come facevi tu, eri proprio strano, non chiedevi nulla se non al primo incontro, niente riunioni e niente reports, e alla fine andammo meglio di ogni altro team, e poi ho capito che non era coincidence, che era una strategia, ora io devo qui confessare che non è una strategia, è un modo di VIVERE, e questo link qui è quello che sta dietro il mio modo di fare, e tutto quello che faccio e che ho voluto dire, appunto caoticamente, qui
Apritelo tranquillamente, non è un virus. O forse sì, ma non di quelli che attacca il PC. Attacca cuore e testa
Buona giornata a tutti
CRESCERE
Luglio 3, 2017 | 0 commenti