Sono passati 24 anni oggi.
Quest’uomo, ragazzi, è un vero EROE. Uno di quelli veri, eh. Sapeva, da un mese (da quando era stato ucciso Falcone), che sarebbe toccato a lui. Entro poche settimane, l’aveva anche detto.
Avrebbe potuto mollare tutto, andarsene da altre parti, sparire. Licenziarsi.
Alzi la mano chi non l’avrebbe fatto. Io la tengo abbassata.
La mafia è tante cose, arriva alle bombe e alle stragi ma parte da piccole cose.
Infangare qualcuno con voci false è mafia.
Screditare una persona è mafia.
Parlare alle spalle di una persona in presenza di altri, per far diffondere voci false.
Torchiare la dignità altrui.
E quindi di mafiosi ne è pieno il mondo, e ovviamente tutta l’Italia. In grandi e piccole cose. Ogni volta che sentite qualcuno sparlare di altri, domandatevi se non sia egli un mafioso. Magari un involontario mafioso al servizio di altri ( la mafia si serve di persone poco intelligenti, è ovvio).
Borsellino ci ha lasciato un messaggio inestimabile: cambiare e lottare anche quando sembra che non ci sia niente da fare.
E’ 24 anni che mi dico queste cose, e che ho la sua foto e quella di Falcone appesa alla parete giusta. Mi ha aiutato a prendere delle decisioni e delle prese di posizione, e di mantenerle e di tenere duro, perchè mi dicevo, anche quando avrei voluto mollare tutto: ehi, quel tipo aveva decisamente molto più da perdere rispetto a te, e ha tenuto duro. Fallo anche te.
Quest’uomo è una stella polare, un GIGANTE . Quando qualcuno mi parlava male dell’Italia, all’estero, tiravo fuori la sua storia, e dicevo: ehi, l’Italia è anche uno così.
BORSELLINO, un eroe italiano
Luglio 20, 2016 | 0 commenti